Permessi di soggiorno per familiari di titolari di visto per investitori in Italia

Se sei titolare di un visto per investitori, la tua famiglia potrebbe avere diritto a un permesso di soggiorno per risiedere con te in Italia, a determinate condizioni:

A. in primo luogo, è necessario chiarire cosa si intende per "famiglia" secondo la legislazione sull'immigrazione italiana. La normativa stabilisce che i titolari di un visto per investitori hanno il diritto di portare i loro familiari diretti, ossia: coniuge; figli minori di 18 anni; figli maggiorenni a carico; genitori a carico; genitori di età superiore a 65 anni;

B. successivamente, è necessario stabilire il tipo di procedura da seguire, che può essere di tre tipi:

Visto per familiare al seguito

La procedura per la richiesta di visto per familiare al seguito prevede la richiesta di un visto sulla base del legame familiare con il titolare del visto per investitori da avviarsi una volta ottenuto il visto per investitori ma prima che il titolare di quest’ultimo faccia ingresso in Italia.

La richiesta deve essere presentata tramite un procuratore residente legalmente in Italia. Sebbene venga data priorità, alcuni Sportelli Unici dell’Immigrazione presso le Prefettura in Italia non elaborano immediatamente la richiesta e questo può influire significativamente sulle date previste di arrivo degli investitori e delle loro famiglie.

Una volta rilasciata l'autorizzazione, la famiglia può richiedere il visto presso il Consolato italiano competente in base al luogo di residenza e pianificare il viaggio in Italia con i loro visti per familiari al seguito. Una volta in Italia, dovranno presentare una richiesta di permesso di soggiorno presso la Questura territorialmente competente.

Coesione familiare

Questa procedura si basa sul presupposto che i familiari del titolare del visto per investitori entrino in Italia come turisti, richiedendo direttamente alla Questura competente territorialmente il rilascio di un permesso di soggiorno per motivi familiari.

È importante sottolineare che ogni Questura in Italia ha i propri meccanismi e processi interni, quindi non esiste una procedura ben standardizzata a livello nazionale, il che potrebbe causare ritardi e complicare le richieste di permesso di soggiorno per familiari.

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Ricongiungimento familiare

In base a questa procedura il titolare del visto e permesso di soggiorno per investitori deve chiedere allo Sportello Unico dell’Immigrazione competente territorialmente il rilascio di un nulla osta che permette poi ai familiari di presentare la richiesta di visto per motivi familiari al Consolato italiano nel paese estero di residenza e successivamente di fare ingresso in Italia per richiedere il permesso di soggiorno per motivi familiari presso la Questura competente.

La richiesta di rilascio del nulla osta deve essere presentata tramite il portale del Ministero dell’Interno e le tempistiche di elaborazione possono variare molto da città a città (in alcuni capoluoghi i tempi di trattazione possono arrivare a e superare i 12 mesi) pertanto questa procedura potrebbe non essere la scelta più efficace nel caso in cui si voglia ottenere velocemente l’autorizzazione al soggiorno per i propri familiari.

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Il contenuto di questo articolo ha lo scopo di fornire una guida generale sul tema. È necessario richiedere una consulenza specializzata in base alle tue circostanze specifiche.