Domande frequenti

Il registro della popolazione residente tenuto presso ciascun Comune italiano

Il documento di identificazione rilasciato dal Comune italiano presso il quale la persona è residente

Il permesso di soggiorno rilasciato ai sensi del D. Lgs. 30/2007 ai familiari extra-UE di cittadini italiani o UE già residenti in Italia

Il certificato rilasciato dal Comune italiano competente territorialmente con riferimento ad un appartamento che attesta la conformità ai requisiti in tema di sicurezza e salubrità

Il numero identificativo assegnato dall'Agenzia delle Entrate e necessario per, ad esempio, sottoscrivere un contratto di locazione, aprire un conto corrente; ottenerlo non necessariamente ha implicazioni di carattere fiscale, potendo essere ottenuto anche da persone non residenti fiscalmente in Italia

Il documento che i cittadini extra-UE che hanno ottenuto un nulla osta e visto per lavoro (casi particolari o subordinato) o per ricongiungimento familiare devono sottoscrivere presso lo Sportello Unico per l'Immigrazione territorialmente competente al fine di presentare poi la richiesta di permesso di soggiorno

La certificazione unica rilasciata dal datore di lavoro italiano annualmente che conferma la corretta trattenuta sulla busta paga del lavoratore per tasse e contributi da versare

La dichiarazione che colui che ospita un cittaino extra-UE deve presentare presso la Questura entro 48 ore dall'ingresso nell'alloggio dichiarando il tempo durante il quale la persona sarà ospitata

La dichiarazione che coloro che fanno ingresso in Italia non direttamente ma passando da altro Stato Schengen devono presentare entro 8 giorni presso la Questura di competenza al fine di dichiarare la propria presenza e durata del soggiorno

L'appuntamento presso la Questura di competenza durante il quale i cittadini extra-UE che richiedono un permesso di soggiorno vengono sottoposti al rilevamento delle impronte digitali e fotografie.

La documentazione per la richiesta di rilascio di permesso di soggiorno che deve essere inviata presso un ufficio postale mediante il servizio "Sportello Amico"

Istituto Nazionali di Previdenza e Sicurezza Sociale e Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

L'autorizzazione al lavoro o al ricongiungimento familiare che viene rilasciata dallo Sportello Unico per l'Immigrazione territorialmente competente su richiesta degli interessati e che permette conseguentemente di presentare la richiesta di visto nazionale di lunga durata per lavoro o ricongiungimento familiare presso l'Ambasciata o Consolato italiano nel Paese estero di residenza

Il documento ufficiale (emesso sotto forma di tessera plastificata) che attesta il diritto al soggiorno dei cittadini extra-UE

Ufficio locale di Polizia

Iscrizione all'Anagrafe della popolazione residente presso il Comune in cui la persona soggiornerà in Italia

L'ufficio territorialmente competente per il rilascio di nulla osta al lavoro e al ricongiungimento familiare costituito all'interno delle Prefetture presenti sul territorio nazionale

Documento rilasciato a seguito dell'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e l'iscrizione all'Anagrafe al fine di poter usufruire delle prestazioni sanitarie in Italia