I giornalisti stranieri extracomunitari che intendono entrare in Italia devono accreditarsi presso il Ministero degli Affari Esteri tramite l’Ufficio Accreditamento Stampa. Dopo aver completato la procedura online, potrà essere rilasciata un'autorizzazione al visto, che verrà inviata al consolato italiano competente.
Esistono due tipi principali di visti per i corrispondenti extra-UE:
• Visto di lavoro: secondo il D.Lgs. n. 286/98, i giornalisti stranieri non sono soggetti alle quote previste dal decreto flussi e possono presentare domanda di visto di lavoro senza limitazioni e in qualsiasi periodo dell'anno (art. 27, lettera q).
• Visto di missione: per giornalisti dei mezzi stampa statali o per brevi visite. Può essere esteso ai familiari a carico di età inferiore ai 18 anni o agli adulti con disabilità.
Se il giornalista risiede già legalmente in Italia, può richiedere un visto per ricongiungimento familiare, che si applica al coniuge, ai figli a carico e ai genitori se non vi è altro sostegno familiare nel Paese di origine.
Una volta ottenuto il visto necessario, i giornalisti potranno recarsi in Italia e avranno otto giorni di tempo dal loro arrivo per presentare la richiesta di permesso di soggiorno presso la Questura locale.
Per maggiori informazioni e dettagli, i giornalisti possono contattare l’Ufficio Accreditamento Stampa all’indirizzo accreditamentostampa@esteri.it.
Your Way to Italy: la nostra assistenza
Il nostro team è a disposizione per fornirvi assistenza nelle pratiche di richiesta di visti per giornalisti e, in generale, su questioni di diritto italiano in materia di immigrazione e cittadinanza! #YourWaytoItaly
Il contenuto di questo articolo ha lo scopo di fornire una guida generale sull’argomento. È necessario chiedere una consulenza specialistica in relazione alla propria situazione specifica.