Conversione Decreto 1920 X 640 Px

Cittadinanza italiana per discendenza: il D.L. 36/2025 diventa legge

Decreto 36/2025: cambiamenti chiave nella trasmissione della cittadinanza italiana

Il Decreto 36/2025 limita la cittadinanza italiana per discendenza fino ai nonni e introduce nuovi requisiti per rafforzare il legame con l’Italia e prevenire frodi.

Poche ore fa è arrivata la definitiva approvazione da parte della Camera dei Deputati alla conversione in legge del Decreto-Legge n. 36/2025: le modifiche alla cittadinanza italiana per discendenza sono divenute definitive.

Con l'obiettivo dichiarato di rafforzare un legame autentico con l'Italia, il Governo italiano ha modificato le norme che regolano la cittadinanza italiana per discendenza stabilendo un limite generazionale (fino ai nonni) e ulteriori condizioni per la trasmissione della cittadinanza italiana iure sanguinis che si applicano anche ai minori, tra cui in alcuni casi la necessità del possesso esclusivo della cittadinanza italiana da parte dell'antenato italiano.

Tali modifiche sono efficaci per coloro che sono nati anche prima dell'entrata in vigore delle nuove norme, con alcune espresse eccezioni relative a coloro che sono già stati riconosciuti cittadini italiani per sangue o hanno già avviato l'iter per il riconoscimento prima del 28 marzo 2025.

Ma vediamo in sintesi le nuove regole:

- a coloro che sono nati all'estero prima dell'entrata in vigore delle nuove norme si applica la disciplina previgente solo se siano già stati riconosciuti cittadini italiani (in via amministrativa tramite Consolato o Comune italiano o giudiziale) o abbiano ricevuto una comunicazione di appuntamento per la presentazione della domanda entro il 27 marzo 2025 o abbiano presentato una domanda giudiziale entro il 27 marzo 2025;

- acquistano automaticamente la cittadinanza italiana coloro i cui genitori o nonni (almeno uno di essi) possedeva esclusivamente la cittadinanza italiana o nel caso in cui uno dei genitori o adottanti abbia risieduto legalmente e continuativamente in Italia per almeno due anni dopo l'acquisto della cittadinanza italiana e prima della nascita o adozione del figlio;

- il minore straniero o apolide, discendente da genitori cittadini italiani per nascita, diviene cittadino italiano se i genitori o il tutore dichiarano la volontà di acquisto: successivamente a tale dichiarazione, il minore deve risiedere legalmente e continuativamente in Italia per almeno due anni oppure la dichiarazione di volontà deve essere presentata entro un anno dalla nascita o dalla data di riconoscimento/adozione da parte di un cittadino italiano. Resta fermo il diritto del minore che diviene cittadino italiano per volontà dei genitori e che possiede un'altra cittadinanza, di rinunciare alla cittadinanza italiana al raggiungimento della maggiore età;

- il figlio minore di un genitore che acquista la cittadinanza può a sua volta acquisirla solo se risiede legalmente in Italia da almeno due anni continuativi alla data di acquisto della cittadinanza da parte del genitore (o dalla nascita, qualora il minore abbia meno di due anni);

- nelle controversie per l'accertamento della cittadinanza italiana, non sono ammessi come mezzi di prova il giuramento e la prova testimoniale, salvi i casi espressamente previsti dalla legge, e l'onere di provare l'insussistenza delle cause di mancato acquisto o di perdita della cittadinanza ricade su colui che chiede l'accertamento della cittadinanza;

- lo straniero residente all'estero, discendente di un cittadino italiano e cittadino di un Paese di storica emigrazione italiana, potrà entrare e soggiornare in Italia per lavoro subordinato al di fuori delle quote massime previste dal decreto flussi;

- si riduce da tre a due anni il periodo di residenza legale in Italia richiesto per la concessione della cittadinanza allo straniero il cui genitore o nonno sia o sia stato cittadino italiano per nascita;

- chi sia nato in Italia o vi abbia risieduto per almeno due anni continuativi, e abbia perduto la cittadinanza in applicazione di specifiche disposizioni della legge n. 555 del 1912 ha la facoltà di riacquistare la cittadinanza se effettua, tra il 1° luglio 2025 e il 31 dicembre 2027, una dichiarazione in tal senso.

Your Way to Italy: la nostra assistenza

Questi cambiamenti hanno un impatto significativo sulla situazione di molti discendenti italiani nel mondo, che deve essere attentamente valutato anche a livello costituzionale: il team di Your Way to Italy è al lavoro per l’analisi del provvedimento definitivo una volta che sarà pubblicato e a disposizione per qualsiasi chiarimento. Per una valutazione del tuo caso concreto, contatta il nostro team: yourwaytoitaly@lcalex.it.