Modifiche al contributo unificato dovuto per le istanze di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis presso i Tribunali

Il nuovo disegno di legge di bilancio 2025, presentato dal Governo italiano pochi giorni fa, apporta un importante cambiamento per coloro che intendono procedere a richiedere il riconoscimento della cittadinanza italiana per via giudiziale attraverso un tribunale italiano.

Il cambiamento prevederebbe l'introduzione di un contributo unificato di 600 Euro per ogni richiedente nelle cause di cittadinanza e il pagamento dello stesso sarà obbligatorio anche se si tratta di una domanda congiunta con più richiedenti.

La modifica proposta rappresenta un aumento significativo rispetto all’attuale contributo unificato dovuto per il deposito del ricorso (Euro 518) che non varia a seconda del numero di ricorrenti coinvolti nel procedimento.

Questo nuovo requisito potrebbe avere un impatto significativo su coloro che intendono presentare in via giudiziale istanza di riconoscimento della cittadinanza italiana per discendenza, aumentando considerevolmente le spese processuali.

È importante notare che l'articolo 106 della legge di bilancio 2025 - in cui è inserita questa modifica - deve ancora essere approvato dal Parlamento. Se così fosse, l’agiornamento del contributo unificato entrerebbe in vigore il 1° gennaio 2025 e si applicherebbe pertanto a tutte le cause instaurate a partire da tale data.

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