Se hai una doppia nazionalità, ad esempio italiana e americana o argentina, avrai due passaporti ed è importante saperli utilizzare correttamente quando si viaggia. Questo articolo ha lo scopo di fornire alcuni suggeriemnti per evitare inconvenienti ai controlli di frontiera.
Quale passaporto usare?
Ogni paese ha le proprie regole sull'uso dei passaporti. Presentare più di un passaporto al controllo di frontiera può causare problemi, quindi è fondamentale conoscere le normative del paese verso cui si sta viaggiando. In Italia, i cittadini devono identificarsi con il passaporto italiano sia in entrata che in uscita. Allo stesso modo, i cittadini statunitensi, per esempio, devono utilizzare il proprio passaporto statunitense quando viaggiano da o verso gli Stati Uniti. La maggior parte dei paesi segue una politica simile, quindi è una buona idea fare delle verifiche al riguardo prima di viaggiare.
Requisiti di ingresso e uscita
In molti paesi i controlli di frontiera vengono effettuati solo all’ingresso. Tuttavia, i paesi europei, soprattutto quelli che fanno parte dell’area Schengen, hanno controlli all’ingresso e all’uscita. Ciò significa che i viaggiatori devono assicurarsi di presentare il passaporto corretto in ogni punto di controllo per evitare ritardi o problemi.
Prenotazione voli e controlli preventivi
Al giorno d'oggi, le compagnie aeree richiedono i dettagli del passaporto al momento della prenotazione. Questo perché hanno la responsabilità di verificare che i passeggeri soddisfino i requisiti di ingresso della loro destinazione. Al momento del check-in, i dati del passaporto vengono confrontati con i database di immigrazione e con eventuali moduli per la localizzazione dei passeggeri. Per evitare complicazioni, è bene assicurarsi che le informazioni inserite al momento della prenotazione corrispondano al passaporto che verrà utilizzato durante il viaggio.
Vantaggi del passaporto italiano per viaggiare
Il passaporto italiano offre importanti vantaggi all’interno dell’Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo (SEE) e dei Paesi dell’Accordo di Schengen. Se prevedi di soggiornare nell’UE per più di 90 giorni, utilizzando il passaporto italiano eviterai le limitazioni temporali applicate ai cittadini dei paesi extra-UE. Inoltre, facilita l’ingresso e l’uscita senza la necessità di visti aggiuntivi.
Utilizzo degli eGates negli aeroporti dell'UE
Gli eGates sono controlli di frontiera automatizzati che semplificano l'ingresso e l'uscita dei cittadini dell'UE, del SEE e della Svizzera. Questi sistemi scansionano il passaporto e confrontano i dati biometrici con i registri ufficiali. Se hai un passaporto italiano, puoi utilizzare gli eGates per superare i controlli di immigrazione più velocemente. Inoltre, se viaggi con familiari cittadini UE/SEE di età superiore a 16 anni (18 in alcuni paesi), anche loro possono utilizzarli.
Viaggiare fuori dall'UE con passaporto italiano
Il passaporto italiano può offrire vantaggi nei paesi extra UE. Alcuni paesi consentono l’ingresso senza visto per i cittadini italiani mentre impongono tasse o restrizioni ai cittadini statunitensi. Ad esempio, la Tailandia offre un ingresso più semplice per gli italiani, mentre la Cina ha recentemente implementato un programma di accesso senza visto di 15 giorni per i cittadini italiani.
Conclusione
Avere la doppia nazionalità e doppio passaporto può essere un vantaggio quando si viaggia: avere un passaporto italiano oltre a quello, ad esempio, argentino o statunitense, può facilitarti l'ingresso in Europa. Tuttavia, per evitare problemi, è bene portare con sè entrambi i passaporti al momento del viaggio poiché potrebbero essere necessario mostrarli in determinate circostanze al momento dell’attraversamento dei controlli di frontiera.
Your Way to Italy: la nostra assistenza
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Il contenuto di questo articolo ha lo scopo di offrire indicazioni generali sull’argomento. Per questioni o casi particolari è necessario richiedere una consulenza specializzata sulla vostra situazione specifica.