Giugno è il mese del Pride, un’occasione per celebrare i diritti e il riconoscimento delle persone LGBTQ+. In Italia, le coppie dello stesso sesso che hanno formalizzato la loro relazione tramite unione civile ai sensi della Legge Cirinnà possono richiedere la cittadinanza italiana, come le coppie sposate, seguendo la stessa procedura e con gli stessi requisiti.
Chi può richiederla?
Qualsiasi persona straniera unita civilmente con un cittadino italiano può richiedere la cittadinanza italiana nel rispetto della normativa vigente.
Requisiti principali
- 2 anni se la coppia risiede in Italia
- 3 anni se la coppia risiede all’estero
- i termini si dimezzano in presenza di figli minori
Vantaggi della cittadinanza italiana
Diventare cittadino/a italiano/a comporta importanti benefici:
• Diritto di risiedere e lavorare liberamente in qualsiasi Stato membro dell’UE
• Viaggiare senza visto all’interno dello spazio Schengen
• Diritto di voto e accesso a cariche pubbliche in Italia
Perché questo è importante proprio a giugno, mese del Pride
Giugno simboleggia visibilità, uguaglianza e diritti per la comunità LGBTQ+. Ricordare che anche le coppie dello stesso sesso possono richiedere la cittadinanza italiana tramite unione civile è un ulteriore passo verso l’inclusione piena. È fondamentale che queste coppie conoscano i propri diritti e siano pronte a esercitarli in modo consapevole e sicuro.
Se sei in un’unione civile con un cittadino italiano e non conoscevi ancora questa possibilità, questo può essere il punto di partenza per avviare la tua richiesta
Your Way to Italy: la nostra assistenza
Il nostro team è a disposizione per assistervi nelle pratiche di richiesta di cittadinanza italiana per unione civile e, più in generale, in questioni di diritto italiano relative all'immigrazione e alla cittadinanza italiana! #Yourwaytoitaly
Il contenuto di questo articolo ha lo scopo di fornire una guida generale sull'argomento. È necessario richiedere una consulenza specifica per il proprio caso concreto.