Ue Uk Agreement Youth Visas 1920 X 640 Px

Regno Unito e UE verso un nuovo programma di mobilità giovanile post-Brexit

Un nuovo ponte per lo scambio giovanile tra l’Europa e il Regno Unito

L’accordo è stato discusso durante il vertice del 19 maggio 2025 tra il primo ministro britannico Keir Starmer e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, segnando un riavvicinamento nelle relazioni dopo la Brexit

Il Regno Unito e l’Unione Europea stanno lavorando alla creazione di un nuovo programma bilaterale per la mobilità giovanile, provvisoriamente denominato “Youth Mobility Scheme”. L’iniziativa permetterebbe ai giovani tra i 18 e i 30 anni di vivere, lavorare, studiare o fare volontariato nel paese partner per un periodo determinato.

L’accordo è stato discusso durante il vertice del 19 maggio 2025 tra il primo ministro britannico Keir Starmer e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, segnando un riavvicinamento nelle relazioni dopo la Brexit. Si tratta di un cambio di rotta significativo rispetto alla posizione assunta in precedenza dal Regno Unito, che aveva rifiutato iniziative simili per non compromettere il controllo delle frontiere.

Sebbene i dettagli siano ancora in fase di definizione, le prime linee guida prevedono:

  • Quote annuali: fino a 70.000 partecipanti ogni anno, equamente divisi tra le due parti.
  • Visti a tempo determinato: soggiorni iniziali fino a 12 mesi, con possibilità di proroga.
  • Requisiti finanziari: i partecipanti dovranno dimostrare autosufficienza economica e versare un contributo per accedere al sistema sanitario britannico (NHS), un punto controverso per alcuni Stati membri dell’UE.
  • Limitazioni settoriali: potrebbero essere previste restrizioni lavorative in settori specifici per evitare squilibri nel mercato del lavoro.

L’obiettivo principale è rilanciare gli scambi culturali ed educativi e allo stesso tempo rispondere alla carenza di lavoratori stagionali, particolarmente evidente nei settori dell’ospitalità e del turismo dopo la fine della libera circolazione.

Il progetto ha già ricevuto ampio sostegno, anche da parte di oltre 60 deputati del Partito Laburista, che hanno esortato il governo a dare priorità all’accordo. Tuttavia, non mancano le critiche da parte di chi teme possa compromettere l’autonomia migratoria conquistata con la Brexit.

Le trattative proseguiranno nei prossimi mesi, con l’obiettivo di lanciare il programma già nel 2026. Entrambe le parti sembrano determinate a trovare un equilibrio che favorisca la mobilità giovanile senza ledere le rispettive sovranità.

Your Way to Italy: la nostra assistenza

Il nostro team è a disposizione per fornirvi assistenza nelle pratiche di permesso di soggiorno, cittadinanza italiana e in generale, su questioni di diritto italiano in materia di immigrazione e cittadinanza! #YourWaytoItaly

 

Il contenuto di questo articolo ha lo scopo di fornire una guida generale sull’argomento. È necessario chiedere una consulenza specialistica in relazione alla propria situazione specifica.