Visto per soggiorno vacanza-lavoro: risposte alle domande più frequenti

L'art. 27 del Testo Unico sull'Immigrazione (D.lgs. n. 286/98, art. 27 par. 1 lett. r) include la categoria "vacanza-lavoro", che consente ai giovani stranieri di svolgere attività lavorative occasionali o di ricerca in Italia nell'ambito di programmi di scambio giovanile, senza essere soggetti alle quote migratorie del Decreto Flussi.

Chi può richiedere il visto?

Questo visto è destinato ai cittadini di Paesi con accordi bilaterali con l'Italia, come Australia, Nuova Zelanda, Corea del Sud, Hong Kong e Canada (che ha firmato un nuovo accordo il 1° novembre 2022). È rivolto ai giovani tra i 18 e i 30/35 anni, con l'obiettivo di promuovere lo scambio culturale attraverso un soggiorno prolungato.

Come si ottiene il visto?

Non è necessaria un'autorizzazione al lavoro (nulla osta al lavoro) per questo tipo di visto, che deve essere richiesto direttamente al Consolato italiano nel Paese di origine. I requisiti specifici sono stabiliti negli accordi bilaterali e di solito includono:

• Prova di alloggio in Italia,
• Una dichiarazione del richiedente in cui certifica la propria intenzione di viaggiare in Italia e lavorare temporaneamente per integrare le risorse economiche necessarie per mantenersi durante il soggiorno,
• Una polizza assicurativa medica.

Permesso di soggiorno

Il permesso di soggiorno deve essere richiesto entro i primi 8 giorni lavorativi dall'arrivo in Italia presso la Questura (commissariato di polizia) e ha una durata massima di un anno.

Lavoro consentito

Il permesso vacanza-lavoro permette di lavorare in Italia. Non è necessaria un'autorizzazione al lavoro per essere assunti, è sufficiente che il datore di lavoro effettui la comunicazione obbligatoria alle autorità competenti. Il permesso non può essere rinnovato né convertito in un altro tipo, ma consente di lavorare fino a un massimo di 6 mesi in totale, con un massimo di 3 mesi per lo stesso datore di lavoro, salvo eccezioni come l'accordo con il Canada, che consente di lavorare per tutti i 12 mesi

 Limiti e nuove categorie

Esiste un limite annuale di visti, stabilito dagli accordi bilaterali. Nel caso dell'accordo con il Canada, sono state introdotte nuove categorie:

• Vacanza-lavoro: per coloro che desiderano viaggiare e lavorare temporaneamente.
• Giovani lavoratori: per chi ha un contratto di lavoro legato alla propria formazione professionale o al settore di studi.
• Tirocinio internazionale: per studenti iscritti a corsi post-secondari che svolgono tirocini legati ai loro studi.

Your Way to Italy: la nostra assistenza

Il nostro team è a vostra disposizione per assistervi nella richiesta del visto e del soggiorno vacanza-lavoro e, in generale, in tutte le questioni legate al diritto dell'immigrazione e alla cittadinanza! #YourWaytoItaly

Il contenuto di questo articolo ha lo scopo di fornire una guida generale sull'argomento. È necessario richiedere una consulenza specializzata in relazione alla propria situazione specifica