10 Visto Freelance 1920x640px

Visto e permesso di soggiorno per lavoro autonomo: consulenti e freelancers

Il visto e il permesso di soggiorno per lavoratori autonomi "freelancers": cos'è, chi può ottenerlo e come

Come richiedere il visto per lavoro autonomo per consulenti e freelancers

L’art. 26 del Testo Unico sull’Immigrazione tratta del permesso di soggiorno per lavoratori autonomi, tra cui anche il lavoratore “freelance” ossia colui che svolge un’attività, ad esempio quella di consulente, in modo professionale. Questi può ottenere un permesso di soggiorno per lavoro autonomo.

Questa tipologia di visto e permesso per lavoro autonomo è soggetto alle limitazioni numeriche del “decreto flussi”.

Il permesso di soggiorno per lavoro autonomo viene di norma rilasciato per una durata di 1 anno ed è rinnovabile fintanto che le condizioni per il rilascio vengono mantenute.

Chi ha diritto di richiederlo?

Il visto e permesso di soggiorno per lavoro autonomo di cui si tratta può essere richiesto dal cittadino extra-UE che:

i.                dispone di un alloggio idoneo in Italia

ii.               dispone di risorse economiche superiori al livello minimo stabilito dalla legge per l'esenzione dal contributo sanitario (8.500 euro)

iii.             È in possesso dei certificati/documenti/attestati richiesti dal tipo di attività autonoma che si intende svolgere (si devono possedere i requisiti di legge per lo svolgimento dell'attività in questione, compresi, quando richiesti, i requisiti per l'iscrizione agli albi professionali)

La procedura in breve

Ecco cosa fare per richiedere un visto e permesso di soggiorno per lavoro autonomo come freelance:

1.    ottenere il nulla osta dalla Camera di Commercio territorialmente competente

2.    ottenere l’attestazione dei parametri finanziari dalla Camera di Commercio territorialmente competente

3.    ottenere il nulla osta provvisorio dalla Questura territorialmente competente

4.    produrre la documentazione comprovante il soddisfacimento dei requisiti di alloggio, reddito e personali per intraprendere l’attività prescelta

La richiesta di visto deve essere fatta all’Ambasciata o Consolato italiano nel Paese estero di residenza che ha piena discrezionalità sul suo rilascio. Nel caso in cui il processo abbia esito positivo e il visto per lavoro autonomo venga rilasciato, il titolare deve fare ingresso in Italia ed entro 8 giorni richiedere il permesso di soggiorno e sottoporsi al fotosegnalamento in Questura a seguito del quale verrà convocato per il ritiro del permesso di soggiorno.

Benefici di ottenere un visto per lavoro autonomo

I titolari di un visto permesso di soggiorno per lavoro autonomo possono, dimostrando la presenza in Italia da almeno 5 anni, la residenza e un reddito congruo, richiedere un permesso di soggiorno per soggiornante di lungo periodo UE e, al raggiungimento di 10 anni di residenza in Italia, procedere alla richiesta di cittadinanza italiana per residenza.

Your Way to Italy: la nostra assistenza

Il nostro team è a disposizione per fornire supporto e assistenza in tutto il procedimento! Contattaci per prenotare la tua prima consulenza con noi e per avviare il procedimento per ottenere un visto per lavoro autonomo! #YourWaytoItaly


Il contenuto di questo articolo intende fornire una guida generale all'argomento. È necessario richiedere una consulenza specialistica in merito alla propria situazione specifica

News
Ultime dal blog

Resta sempre aggiornato leggendo le notizie più recenti e gli approfondimenti sui temi più importanti di diritto dell'immigrazione e della cittadinanza italiana

Visti e permessi
Cittadinanza
Tax, legal and more
Gruppo di professionisti digitali in uno spazio di lavoro flessibile
Visti e permessi
Vivere in Italia come nomade digitale: vantaggi e opportunità
L’Italia si sta affermando come una meta ideale per i nomadi digitali grazie al nuovo visto dedicato, che consente ai professionisti da remoto di vivere legalmente nel Paese pur lavorando per clienti o aziende estere. Tra alta qualità della vita, cultura e collegamenti con tutta Europa, l’Italia offre un’opportunità unica per unire lavoro e stile di vita
Matita appoggiata su un documento amministrativo in fase di compilazione
Visti e permessi
L’Italia snellisce le procedure migratorie: tempi più rapidi per i nulla osta al lavoro per Carta Blu UE e per i lavoratori formati all’estero
L’Italia introduce una riforma che accelera e semplifica le procedure migratorie, riducendo i tempi per i nulla osta al lavoro e facilitando i requisiti di alloggio per i lavoratori stranieri.
Studentessa in piedi con i suoi quaderni in mano.
Visti e permessi
Conversione permesso di soggiorno studio lavoro
La conversione del permesso di soggiorno da studio a lavoro in Italia permette agli studenti stranieri di passare dal percorso accademico a un impiego regolare, beneficiando di norme più flessibili e procedure semplificate
1 / 44
Iscriviti alla nostra newsletter!

Questo sito web è protetto da reCAPTCHA e allo stesso si applicano l’Informativa Privacy e i Termini e Condizioni d’Uso di Google