Famiglia, studio e altro

I familiari di cittadini extra-UE possono richiedere un visto e permesso di soggiorno per motivi di famiglia ai sensi degli artt. 29 e 30 D. Lgs. 286/98 per ricongiungersi a familiari già residenti in Italia che siano titolari di un permesso di soggiorno della durata di almeno 12 mesi (salvo il caso dei titolari di Carta Blu UE, EU ICT e permesso per investitori) che permetta il ricongiungimento dimostrando la disponibilità di un alloggio idoneo e di risorse economiche per il sostegno dei familiari oltre, ovviamente, all'esistenza del legame familiare. I familiari riceveranno un permesso della medesima durata del permesso del familiare già residente e potranno svolgere attività lavorativa in Italia. Le procedure disponibili sono varie p.e. il ricongiungimento familiare mediante la richiesta di un nulla osta al ricongiungimento oppure la coesione familiare mediante la richiesta di permesso di soggiorno direttamente nel territorio italiano.
I familiari di cittadini UE e italiani potranno richiedere, direttamente in Italia una volta fatto ingresso come turisti, una carta di soggiorno ai sensi del D. Lgs. 30/2007 per ricongiungersi ai propri familiari già residenti nel territorio italiano.
I parenti di cittadini italiani fino al 2° che non soddisfino i requisiti per una carta di soggiorno ai sensi del D. Lgs. 30/2007 potranno inoltre richiedere un permesso per motivi di famiglia ex art. 19 D. Lgs. 286/98.

Per "familiare" si intende in ogni caso:

- il coniuge (di almeno 18 anni) non legalmente separato o divorziato e anche nel caso di unione civile o matrimonio tra sposi dello stesso sesso celebrato all'estero e trascritto in Italia come unione civile
- i figli minori di 18 anni, anche del coniuge purché ci sia il consenso dell'altro genitore
- i figli maggiorenni solo se economicamente dipendenti dal genitore a causa di gravi disabilità
- i genitori economicamente dipendenti purché non abbiano altri figli nel Paese di origine o genitori di oltre 65 anni che non abbiano altri figli in grado di mantenerli economicamente nel Paese di origine
Contattaci per ricevere assistenza in tutte le fasi del processo di richiesta di un permesso o carta di soggiorno per motivi di famiglia!

Coloro che vogliono venire in Italia per motivi di studio per soggiorni superiori ai 90 giorni devono richiedere un visto e permesso di soggiorno per motivi di studio.
I corsi di studio che possono dare diritto alla richiesta di visto e di permesso sono diversi:
- immatricolazione a corsi universitari di primo o secondo livello
- corsi di lingua italiana
- corsi di formazione professionale
- corsi singoli universitari
- programmi di scambio e mobilità internazionale
Dimostrando l'iscrizione al corso di studio prescelto e il soddisfacimento delle condizioni di alloggio, mezzi finanziari e viaggio previsti dalla normativa lo studente può richiedere un visto all'Ambasciata o Consolato italiano nel Paese estero di residenza e entro 8 giorni dall'ingresso in Italia richiedere il permesso di soggiorno.
I titolari di permessi di soggiorno per motivi di studio possono lavorare part-time per massime 20 ore alla settimana e, purchè ne abbiano i requisiti richiesti per l'esercizio dell'attività, richiedere la conversione del permesso di soggiorno da studio a lavoro in qualsiasi momento, anche prima del termine del percorso di studi e indipendentemente dalla sussistenza di quote previste dal "decreto flussi".
Contattaci per ricevere assistenza completa per richiedere un visto e permesso di soggiorno per motivi di studio!

I cittadini extra-UE che risiedono in Italia e sono titolari di un permesso di soggiorno da almeno 5 anni possono richiedere un permesso di soggiorno per soggiornante di lungo periodo UE dimostrando la disponibilità di un alloggio e di un reddito, l'assenza di condanne penali o procedimenti penali a carico nonchè la conoscenza della lingua italiana di livello almeno A2 in base al quadro comune europeo di riferimento.
Contattaci per ricevere assistenza completa per richiedere un permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo UE!

Il richiedente la cittadinanza italiana per discedenza da avo italiano può ottenere un permesso di soggiorno per rimanere in Italia mentre la sua richiesta di cittadinanza viene trattata da un Comune italiano.
E' fondamentale in questi casi accertarsi di avere il diritto di richiedere la cittadinanza italiana per discendenza e di avere tutta la documentazione di supporto in ordine in quanto al suo arrivo in Italia il richiedente dovrà richiedere al Comune l'iscrizione anagrafica e una volta che la residenza sarà stata confermata, potrà procedere alla richiesta di cittadinanza al medesimo Comune e alla richiesta di permesso di soggiorno per attesa cittadinanza.
E' inoltre importante sapere che chi sceglie di richiedere un permesso di soggiorno per attesa cittadinanza deve trasferirsi fisicamente e in modo non temporaneo in Italia, circostanza che può avere dei risvolti anche da un punto di vista fiscale in quanto il richiedente potrebbe essere tenuto a pagare le tasse in Italia essendo considerato fiscalmente residente ai sensi della normativa italiana.
Contattaci per ricevere assistenza completa per richiedere un permesso di soggiorno per attesa cittadinanza!