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Stai pensando di lasciare il tuo paese per trasferirti in Italia? Ecco le principali cose da tenere a mente

Perché trasferirsi in Italia? Vantaggi e qualità della vita

Trasferirsi in Italia può essere una decisione che cambia la vita, ma comporta molto più che fare le valigie e prenotare un volo. Dalla scelta del visto giusto all’accesso al sistema sanitario, dalla selezione della città ideale all’acquisto di un immobile

Trasferirsi in Italia può essere un'esperienza arricchente, sia per la qualità della vita che per il patrimonio culturale. Tuttavia, stabilirsi legalmente in Italia richiede pianificazione, pratiche specifiche e comprensione delle normative migratorie italiane.

Se sei un cittadino straniero, per esempio un cittadino degli Stati Uniti, che sta valutando di cambiare la propria vita e hai scelto l’Italia come tua meta ideale, questo articolo è ciò che fa per te.

Tipi di visti, permessi di soggiorno e ingresso nell’area Schengen

L'Italia fa parte dello spazio Schengen, il che significa che i cittadini di molti paesi possono fare ingresso senza bisogno di visto per soggiorni brevi fino a 90 giorni. Tuttavia, se prevedi di restare più a lungo o di stabilirti per motivi di lavoro, studio o familiari, avrai bisogno di un visto nazionale e, successivamente, di un permesso di soggiorno.

I principali tipi di visti nazionali di lunga durata disponibili:

  • Visto di lavoro subordinato (Carta Blu UE): se hai un'offerta di lavoro in Italia e sei un lavoratore altamente specializzato potresti essere assunto ottenendo un permesso ex art. 27 quater D.Lgs. 286/98 Carta Blu UE
  • Visto di lavoro autonomo: per chi desidera lavorare in proprio o come freelance
  • Visto di studio: per chi frequenta corsi di studio superiori a 90 giorni, per esempio presso università italiane
  • Visto per ricongiungimento familiare: per i familiari diretti di cittadini extra-UE che siano già residenti legalmente in Italia
  • Visto per residenza elettiva: per persone con redditi passivi che non intendono lavorare in Italia e che possono supportarsi finanziariamente per tutta la durata del soggiorno
  • Visto per nomadi digitali: richiedibile dal 2024, per lavoratori da remoto con redditi stabili ed esperienza professionale come nomadi digitali
  • Visto per investitori: per chi desidera investire somme ingenti in aziende italiane o iniziative governative ed ottenere un permesso di soggiorno

Una volta arrivato in Italia con un visto valido per soggiorni di lunga durata, dovrai richiedere il permesso di soggiorno entro gli 8 giorni lavorativi successivi. Questo documento è indispensabile per risiedere legalmente nel paese per più di 90 giorni e il procedimento di conclude con il rilascio del permesso di soggiorno a seguito del fotosegnalamento presso l’ufficio di polizia competente.

Città da considerare

L'Italia offre una grande varietà di ambienti, dalle metropoli industriali ai tranquilli paesi costieri. Alcune città si distinguono per le opportunità di lavoro, la qualità della vita o le reti di espatriati – se stai pensando di trasferirti in Italia è fondamentale capire anche quale città scegliere, per esempio:

  • Roma: la capitale del paese, ideale per chi cerca cultura, politica e opportunità nel settore pubblico e nel turismo
  • Milano: centro economico e della moda. È la scelta migliore per professionisti del design, della banca, della tecnologia e del commercio internazionale
  • Bologna: città universitaria con un ambiente giovane, buona connettività ed eccellente gastronomia
  • Firenze: per gli amanti dell'arte e della storia, con un buon equilibrio tra vita urbana e ambiente tradizionale
  • Napoli: città vibrante nel sud, con un costo della vita più basso e facile accesso alla Costiera Amalfitana
  • Torino, Padova, Verona e Palermo: altre opzioni con infrastrutture solide, università riconosciute e prezzi più accessibili rispetto alle grandi metropoli

Comprare una proprietà immobiliare

Comprare una casa in Italia è un'opzione interessante sia per chi vuole stabilirsi in modo permanente che per chi cerca di investire nel paese. I cittadini dell'Unione Europea possono acquistare immobili senza restrizioni, mentre i cittadini di paesi non UE devono verificare se esiste un accordo di reciprocità con l'Italia o avere un permesso di soggiorno valido.

Il processo inizia con l'ottenimento del codice fiscale italiano e, preferibilmente, di un conto bancario locale. Successivamente si dovrà firmare, di norma, un contratto preliminare che stabilisce le condizioni di compravendita, seguito dall'atto definitivo (rogito) davanti a un notaio ai fini del perfezionamento dell’operazione.

Anche se ci sono costi aggiuntivi — come imposte, spese notarili e commissioni di agenzia — acquistare una casa in Italia rimane un'opzione allettante, specialmente in zone con prezzi accessibili e buona qualità della vita.

Sistema sanitario italiano

Quando si valuta di trasferirsi in una altro paese uno degli aspetti fondamentali sui quali è necessario informarsi prima di procedere è il funzionamento dell’assistenza sanitaria.

L'Italia ha un sistema sanitario nazionale (SSN) di alta qualità e copertura pubblica. L'assistenza medica è disponibile per i residenti, anche se l'accesso varia a seconda dello stato migratorio.

I cittadini UE possono utilizzare la loro Tessera Sanitaria Europea (EHIC) temporaneamente. Per soggiorni lunghi, superiori ai 90 giorni, devono registrarsi al SSN.

I cittadini non UE, invece, devono stipulare un'assicurazion privata per richiedere il visto, ma una volta in Italia possono iscriversi al SSN con un pagamento annuale o automaticamente, a seconda della tipologia di visto e di permesso di soggiorno che deve consentirlo (ad esempio, i lavoratori).

Registrandoti al SSN, riceverai una tessera sanitaria che ti permette di accedere a medici di base, ospedali e servizi specialistici a costo ridotto o gratuitamente a seconda delle prestazioni.

Il codice fiscale

Il codice fiscale è un numero di identificazione personale rilasciato dall'Agenzia delle Entrate italiana. È necessario per:

  • aprire un conto bancario
  • firmare un contratto di locazione
  • accedere ai servizi sanitari
  • comprare un immobile

Puoi ottenerlo gratuitamente presso un ufficio locale dell'Agenzia delle Entrate, presentando il tuo passaporto (e il visto, se applicabile) insieme a un modulo di richiesta e specificando le ragioni della richiesta oppure puoi presentare la richiesta anche attraverso il Consolato competente nel tuo paese estero di residenza. 

Aprire un conto corrente

Aprire un conto bancario in Italia è fondamentale per gestire le tue finanze, soprattutto se lavori, affitti una casa o contratti servizi.

Le banche possono offrire conti per non residenti, anche se con servizi più limitati. Le entità più conosciute includono Intesa Sanpaolo, UniCredit, BNL e banche online come N26 o Revolut, che semplificano il processo.E’ consigliabile fare un confronto tra le commissioni, i servizi digitali e le condizioni applicate prima di scegliere la banca con la quale procedere all’apertura del conto.

Conclusione

Trasferirsi in Italia implica più che fare le valigie e comprare un biglietto aereo. Dal tipo di visto all'accesso al sistema sanitario o all'apertura di un conto bancario, ogni passo richiede preparazione e documentazione. Con questa guida, avrai un quadro chiaro di ciò che ti serve per iniziare una nuova vita in una delle destinazioni più affascinanti d'Europa.

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Il contenuto di questo articolo ha lo scopo di fornire indicazioni generali sull’argomento. Per dubbi o casi particolari è opportuno chiedere una consulenza specializzata in base alla vostra situazione specifica.