03 Visto Per Affari1920x640

Visto Schengen di breve durata per affari

“Business is business” ma cosa intende la legge italiana per “affari”?

Richiedere un visto Schengen per affari per viaggiare in Italia

I cittadini extra-UE aventi la cittadinanza di un Paese terzo non esente dall’obbligo di visto per i soggiorni di breve durata (fino a 90 giorni ogni 180 giorni), se vogliono entrare nell’area Schengen – e quindi anche in Italia – per motivi di affari devono richiedere un visto Schengen uniforme (C) di breve durata presso il Consolato o Ambasciata italiana prima di intraprendere il loro viaggio.

Cosa si intende per “affari”?

La legge italiana non fornisce una definizione puntuale di “affari” ma alcuni riferimenti si possono rinvenire nel Decreto Interministeriale 850/2011 – c.d. “Decreto visti”, ai sensi del quale il visto per affari viene rilasciato a chi intende viaggiare per “finalità economico-commerciali, per contatti o trattative, per l'apprendimento o la verifica dell'uso e del funzionamento di beni strumentali acquistati o venduti nell'ambito di contratti commerciali e di cooperazione industriale”. Lo stesso Decreto visti precisa che per lo straniero che viaggia per affari “invitato in Italia da un’impresa operante in territorio nazionale, per contatti, trattative economiche o commerciali, per l'apprendimento o la verifica dell'uso e del funzionamento di macchinari acquistati o venduti nell'ambito di contratti commerciali e di cooperazione industriale con imprese italiane o per il relativo aggiornamento professionale, per la visita alle strutture dell’impresa italiana, ovvero per la partecipazione a mostre o fiere di settore in Italia, l’istanza di rilascio del visto d’ingresso deve essere accompagnata da una “dichiarazione d’invito” sottoscritta dall’Ente o dalla stessa impresa italiana, con la quale si indichi il periodo ed il motivo del soggiorno richiesto, nonché l’attività che sarà svolta dallo straniero invitato”.

Manca, quindi, una definizione precisa di cosa si deve intendere per attività “d’affari”, circostanza che inevitabilmente lascia margini di interpretazione: per questa ragione, al fine di evitare problematiche nel caso di ispezioni e sanzioni da parte di autorità italiane - considerato che lo svolgimento di attività lavorativa in Italia è possibile solo per coloro che possiedono un permesso di soggiorno che abilita a lavorare – si raccomanda particolare attenzione alle attività da svolgere in concreto prima di intraprendere un viaggio per affari verso l’Italia e l’area Schengen.

Your Way to Italy: la nostra assistenza

Il nostro team è a disposizione per fornire supporto e assistenza in tutto il procedimento! Contattaci per prenotare la tua prima consulenza con noi e per avviare il procedimento per ottenere un visto Schengen per affari! #YourWaytoItaly 


Il contenuto di questo articolo intende fornire una guida generale all'argomento. È necessario richiedere una consulenza specialistica in merito alla propria situazione specifica.


Articolo scritto da Alessia Ajelli, Managing Associate di LCA Studio Legale, avvocato specializzato in diritto dell'immigrazione e cittadinanza italiana, e Paolo Grassi, Trainee of LCA Studio Legale.

News
Ultime dal blog

Resta sempre aggiornato leggendo le notizie più recenti e gli approfondimenti sui temi più importanti di diritto dell'immigrazione e della cittadinanza italiana

Visti e permessi
Cittadinanza
Tax, legal and more
Famiglia internazionale riunita, che condivide un momento di serenità insieme
Visti e permessi
Carta di soggiorno per familiari di cittadini UE e diritto di soggiorno permanente
La carta di soggiorno per familiari di cittadini UE e il diritto di soggiorno permanente in Italia garantiscono protezioni specifiche, spiegando requisiti, durata, modalità di richiesta e limiti legali
Due persone aspettano un autobus mentre pianificano il loro viaggio in Europa
Visti e permessi
Viaggiare nell’area Schengen per vacanze di Natale e Capodanno: attenzione all’overstay!
Viaggiare nell’area Schengen durante le festività di Natale e Capodanno richiede attenzione ai limiti di permanenza: rispettarli è fondamentale per evitare sanzioni, espulsioni o altri problemi legali legati all’overstay
Esquiatore professionista in gara durante una competizione internazionale invernale.
Visti e permessi
Visti per l’ingresso in Italia dei membri della Famiglia Olimpica - Milano Cortina 2026
Il tema riguarda le procedure di visto per l’ingresso in Italia dei membri della Famiglia Olimpica e Paralimpica in occasione dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026, con particolare attenzione alle facilitazioni previste per eventi sportivi internazionali e ai requisiti per i cittadini extra-UE.
1 / 47
Iscriviti alla nostra newsletter!

Questo sito web è protetto da reCAPTCHA e allo stesso si applicano l’Informativa Privacy e i Termini e Condizioni d’Uso di Google